martedì 7 aprile 2015

Emozioni dall'Oscurità alle Grotte di Camerano

Posto su una dorsale alle pendici del Conero sorge Camerano, un piccolo centro della provincia di Ancona che nasconde al suo interno più di quanto si possa immaginare. Sotto le strade della città si cela infatti una seconda Camerano, un paese nascosto, sul quale si raccontano storie e leggende, fatto di cunicoli scavati nell'arenaria che si intrecciano in un labirinto più esteso della città stessa e tutt'ora esplorato solo in parte.




Non si sa con certezza quando questo ipogeo sia stato edificato, né con quale scopo. La tradizione orale dalla quale possiamo ricavare buona parte delle informazioni che si conoscono ci dice che "le grotte sono antiche quanto è antico il paese" e che "di Camerano ce n'è più sotto che sopra". Seguendo queste tradizioni possiamo ipotizzare che i primi cunicoli risalgano ad un periodo estremamente remoto soprattutto considerando che i resti archeologici più antichi relativi ad insediamenti umani ci rimandano al III millennio a.C.

Inizialmente le grotte dovevano essere costituite da strette gallerie e utilizzate come abitazione alternativa a quella in superficie o per altri scopi pratici come la conservazione di alimenti e la ricerca dell'acqua. Durante il corso del tempo, in particolare a partire dal medioevo, questi cunicoli devono essere stati ampliati e la loro funzione è cambiata a seconda del periodo storico.

Tra i vari utilizzi le grotte devono essere state anche luoghi di culto, al loro interno venivano probabilmente compiuti rituali, vi si riunivano congregazioni e società segrete. Possono testimoniare questa funzione le numerose sale che si incontrano lungo il percorso sotterraneo: stanze circolari, ottagonali, è presente anche una sala a forma di Ankh egizio, simbolo che indica la vita. All'interno di questi luoghi si possono notare nicchie, simbologie che fanno riferimento agli ordini monastico cavallereschi, come quello degli Ospitalieri, e altri fregi che non fanno che aumentare il fascino e l'alone di mistero che circonda questo luogo.


Non va dimenticata inoltre l'importanza di queste grotte durante la seconda guerra mondiale, l'ipogeo venne infatti utilizzato come luogo di rifugio durante i bombardamenti e una delle stanze maggiori, detta "Il Camerone" venne adibita ad ospedale cittadino, anche se una nicchia con due colonne ai lati ci indica che questa stessa camera potrebbe essere stata in precedenza un'area sacra dedicata al Dio Mitra.

Le Grotte di Camerano sono belle e interessanti da visitare in qualsiasi momento, un luogo suggestivo e misterioso... ma provate ad entrare a curiosare in questi cunicoli sotterranei di notte, illuminati solo dalla luce delle candele, accompagnati da attrici che reciteranno per voi le leggende che si narrano a proposito di questa città al negativo, rendendo ogni storia viva davanti ai vostri occhi. Quella che potrebbe essere una semplice visita guidata assume tutt'altro fascino e diviene un esperienza davvero particolare, forse unica, sicuramente da non perdere.



Questo percorso tra brivido e poesia prende il nome di "Emozioni dall'Oscurità" e viene organizzato periodicamente all'interno delle grotte, per partecipare la prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata telefonando al numero: 0717304018